Continua la mia vacanza in trincea. 😮 La mattina, quando io e i “5” partiamo per andare al mare, distribuisco in modo rigoroso armi e bagagli e non accetto i lavativi! Filippo fa storie per portare qualunque cosa, anche il palo dell’ombrellone! Nicola sostiene che, palleggiare con il pallone, lungo il tragitto, sia una grande fatica. 😕 In fila indiana, ci incamminiamo verso la spiaggia e dopo 20 minuti di strilli, comandi e richiami, arriviamo a destinazione. Operazione crema solare, qualche minuto di fermo immagine sul bagnasciuga per favorirne l’assorbimento, e finalmente, si entra in acqua. Bagno lunghissimo e poi merenda! Non faccio in tempo ad aprire il contenitore della frutta, che, come mosconi, arrivano urlando “anch’io, anch’io” Alla fine, per me, non rimane nulla, e aspetto con ansia un loro momento di distrazione per tirar fuori dalla borsa i crostini di pizza nascosti. Ovviamente i “5” sentono il profumo del cibo a distanza chilometrica e l’operazione magnacrostinidipizzainsantapace è un completo fallimento. Torniamo a casa stanchi e accaldati… di corsa la doccia e subito il pranzo… 😮 Nel primo pomeriggio riesco a ritagliarmi un po’ di tempo per la siesta, insieme a Chiara. La coccolo con mille baci come facevo quando era più piccola… mentre lei mi guarda con occhi innamorati! 🙂 Spesso ha voglia di chiacchierare e, come due amiche, parliamo e ridiamo dei maschietti di casa. Mi confida che vorrebbe mettere gli orecchini e mi chiede spaventata “mamma, è vero che per fare il buco ti sparano all’orecchio con una pistola?” 😮 Rido da star male. La tranquilizzo, poi ripenso alla pistola, al buco e mi sento svenire! Sono facilmente impressionabile! Lo sa bene mia sorella Maria, la “punturista” della famiglia! Aghi, punture, ferite, sangue… ed è subito panico! Anche se, devo riconoscere, di sentirmi più forte e coraggiosa da quando sono diventata mamma. Al corso di operatore BLSD (Basic Life Support- Defibrillation) e manovre di disostruzione pediatrica, ho compiuto una manovra talmente energica e decisa sull’istruttore, che faceva da cavia, che il poveretto stava quasi per vomitare! Ovviamente, spero di non dover mai mettere in pratica le cose che ho imparato… Fare il massaggio cardiaco o la disostruzione, su un manichino, è semplice… su un bambino vero, credo sia un’altra cosa! Ma fatelo! Fatelo tutti! Conoscere le tecniche di disostruzione, saper fare il massaggio cardiaco… è importante e può fare la differenza… Significa avere in mano una possibilità… Per noi e per gli altri… 🙂 🙂
Crostini di pizza
INGREDIENTI PER 2 TEGLIE RETTANGOLARI (30 crostini circa):
- 150 gr di farina manitoba
- 350 gr di farina tipo 2 (semintegrale)
- 7 gr (una bustina) di lievito di birra secco (oppure un cubetto da 25 gr di lievito di birra fresco)
- 2 cucchiaini di sale marino integrale
- 2 cucchiaini di zucchero di canna (solo se usate il lievito di birra secco)
- 300 ml circa di acqua tiepida
- sale grosso, origano e rosmarino (o peperoncino in polvere)
- olio EVO Q.B
PROCEDIMENTO
- In una ciotola capiente disponete le farine a fontana, unite il sale, lo zucchero, il lievito secco (se usate quello fresco, dovete prima scioglierlo) e versate al centro 300 ml di acqua tiepida. Impastate con le mani fin quando l’acqua si sarà assorbita.
- Trasferite il composto su un piano di lavoro leggermente infarinato e lavoratelo fino a renderlo liscio, soffice ed elastico. Occorreranno circa 10/15 minuti. Formate un panetto, mettetelo in una ciotola abbastanza grande e copritelo.
- Lasciate lievitare per 2/3 ore circa, o comunque fino a quando non triplicherà di volume, in un luogo caldo (il forno spento) e privo di correnti d’ aria.
- Trascorso il tempo necessario per la prima lievitazione, traferite l’impasto su un piano di lavoro leggermente infarinato e dividetelo in due parti uguali.
- Lavorate la pasta pizza per qualche minuto, e stendete leggermente utilizzando un mattarello.
- Ungete abbondantemente due teglie con olio EVO e, dopo aver trasferito le pizze sulle teglie, stendetele meglio con le mani (fino ad arrivare ai bordi delle teglie).
- Lasciate lievitare per un’ora, in un luogo caldo (il forno spento) e privo di correnti d’ aria.
- Trascorso il tempo necessario per la seconda lievitazione, togliete le teglie dal forno e accendetelo a 200° (ventilato).
- Utilizzate un pennello per cospargete sulla superficie delle pizze un pò di olio EVO.
- Versate un pò di rosmarino (oppure origano o peperoncino in polvere) e un pò di sale grosso e infornate per 15 minuti circa. Non deve cuocere troppo e diventare croccante, quindi, attenti alla cottura!
- Trascorso il tempo necessario, fate raffreddare la pizza e con una forbice tagliatela in tante strisce.
- Infornate nuovamente, a 200° (ventilato), per 10 minuti circa. Questa volta i crostini devono essere ben cotti e molto croccanti! 🙂
- Si conservano benissimo, per più giorni, nei contenitori di vetro per biscotti.
Patty dice
slurp mi ispirano un sacco venerdì mi cimento. Ma durano solo per la giornata o anche il giorno dopo? 🙂
Mena dice
Tranquilla. Si conservano benissimo nei contenitori di vetro x biscotti. Io li ho lasciati nella teglia e il giorno dopo erano perfetti!
Emilia dice
Ho assaggiato questi crostini di pizza: davvero stuzzicanti..uno tira l’altro.
Francesca dice
Ottima idea anche per usare la pizza/focaccia avanzata, magari spezzettati su una vellutata al posto dei crostini.