In viaggio verso Siena, ho trascorso 2 ore chiusa in un silenzio assoluto… persa nei miei pensieri. Chiara continuava a sussurrare “mamma è triste”… Io, sempre più immersa nei ricordi, rispondevo a me stessa “Si, mamma è triste”. 🙁 Ritorno a Siena dopo tantissimi anni. Qui è cominciata la mia vita da adulta, lontana da casa e dalle reti di protezione che i miei genitori avevano creato intorno a me. In via del Refugio n.4, presso i Conservatori femminili riuniti, è iniziata la mia avventura… A piazza del Campo chiudo gli occhi e, per un attimo, ho la sensazione di essere tornata indietro nel tempo. Novembre 1988. Mi rivedo, seduta nella piazza, triste e confusa. Uno sguardo distratto ai turisti divertiti e la sensazione, forte, di aver fatto la scelta sbagliata. Le lacrime e la paura di deludere mio padre. In silenzio e con passo lento mi avvio in biblioteca. Libri pesanti come macigni: matematica, diritto costituzionale… Vorrei appassionarmi alla lettura, ma resto ferma alla stessa pagina per tutto il pomeriggio. Un cappuccino veloce al bar Nannini e poi, di corsa, rientro al pensionato, sperando in un domani più proficuo… Giorno dopo giorno le mie speranze diventano illusioni… Siena è bellissima, ma il collegio per signorine in cui vivo è angusto, pieno di stanze chiuse e misteri. Da una piccola finestra, situata in alto, osservo la chiesa sconsacrata, adiacente al collegio: ragnatele, sedie rotte e quadri scuri e spettrali… ho i brividi… Di notte, il corridoio buio che mi separa dal bagno, diventa un tunnel lungo chilometri. Cammino all’indietro cercando di raggiungere in fretta la mia stanza e la sensazione di essere osservata da figure minacciose, diventa ogni notte più reale. Mi manca tutto della mia casa! Le urla di mia nonna, gli ordini di mia madre, le cene con ospite a sorpresa, gli odori e ogni singolo rumore. Mi manca la mia nipotina appena nata, le mie cugine, il motorino e ogni piccola strada del paesino in cui sono cresciuta… Mi manca la mia famiglia! Osservo Filippo e Chiara e, di colpò, ritorno alla realtà. Sono passati tantissimi anni… il collegio è diventato una scuola superiore, la chiesa è stata restaurata e riportata agli antichi splendori… ma le mie insicurezze sono rimaste le stesse… Quanto vorrei tornare indietro! Mi piacerebbe afferrare quella ragazzina viziata, scuoterla e costringerla a credere in se stessa. Mi piacerebbe darle un’altra possibilità! Ho rinunciato senza mai provarci veramente… Se lo avessi fatto, oggi, forse, sarei una donna diversa, una madre migliore… più consapevole e più forte. Non vivo di rimpianti ma, a volte, mi fa male pensare alle occasioni perdute… 🙁 Ci sono comportamenti che si ripetono nel tempo… continuo a sbagliare e, soprattutto, a sentirmi sbagliata in tante situazioni. Devo ancora imparare a volermi bene. Anche quando le persone intorno a me fanno di tutto per far crollare le mie certezze. Anche quando le parole degli altri feriscono. Anche quando tutto sembra difficile… Devo dirmelo a chiare lettere: MI VOGLIO BENE. Sempre e comunque. MI VOGLIO TANTISSIMO BENE… 🙂
Ricetta di oggi: Crema di melanzane. Una ricetta facile, semplice e buona. Un modo diverso per gustare le melanzane. 🙂 Ispirandomi al Babaganoush, crema di melanzane (arricchita con tahina, succo di limone, aglio) tipica della cucina mediorientale, ho preparato questa salsa leggera con cui condire un primo piatto o da gustare con crostini di pane aromatizzati con olio e sale. Per realizzare questa ricetta ho utilizzato il frullatore ad immersione Promix Avance Collection della Philips, potente e dal design accattivante. Un grazie di cuore a Philips per il sostegno, la fiducia e i suoi bellissimi e innovativi prodotti. 🙂
Crema di melanzane
INGREDIENTI PER 420 GR CIRCA DI CREMA DI MELANZANE:
- 2 melanzane grandi
- 20 gr di olio EVO
- 8 foglie grandi di basilico
- sale marino integrale
- peperoncino
PROCEDIMENTO
- Lavate le melanzane, asciugatele e tagliatele in due.
- Disponetele su una teglia con carta forno e, con un coltello, realizzate delle incisioni orizzontali e verticali nella polpa per favorirne la cottura.
- Cuocete in forno, ventilato e preriscaldato, a 180° per 50 minuti circa.
- Trascorso il tempo necessario, scavate con un cucchiaio la polpa e versate tutti gli ingredienti nel bicchiere del frullatore ad immersione (io ho utilizzato il Promix Avance Collection della Philips).
- Conservate la crema di melanzane in frigo per un paio di giorni.
Nia says
Il tuo racconto mi ha impressionato talmente tanto che stanotte ciò fatto un sogno. La crema di melanzane è sicuramente da provare
Mena says
Allora vuol dire che sono brava a trasmettere le mie sensazioni!!! Un abbraccio